THE SHOWROOM
Cucina Boffi, Design Piero Lissoni.
Il lavoro sui materiali, sulle superfici e sulle finiture offre continui spunti di innovazione a chi progetta e, di riflesso, nell’uso quotidiano.
Habitat naturale, tecnologia aerospaziale, effetti estetici lineari e unici
Un progetto eclettico, basato sulla fusione di materiali come l'ottone, le lacche che ricordano l'antica Cina, il Vetro e il velluto.
Nel nuovo spazio Mastrovito Espressioni è possibile perdersi in una cornice cromatica, grazie ai suggestivi accostamenti di materiali.
DETAILS
Il modello Budapest, primo divano disegnato da Paola Navone per Baxter e tutt’oggi un best seller, ha un design essenziale e moderno, ma è caratterizzato da un confort quasi inatteso e da una seduta avvolgente.
Il cuoio del rivestimento viene patinato e tinto come fosse un tessuto ma è nella versione in pelle Plume, massima espressione di morbidezza e naturalezza, che raggiunge il maggior splendore.
DETAILS
Vincent Van Duysen interpreta la cucina senza maniglia, lavorando sul contrasto tra gli spessori esili di fianchi e terminali e gli spessori forti dei piani di lavoro, che si integrano, interrompendo la linearità del piano, con lavelli in appoggio in pietra. L’alternanza dei materiali e il gioco di pieni e vuoti danno vita ad una cucina dinamica e nel contempo sofisticata.
LALIQUE
Nel 1927, l'immaginazione sconfinata e il genio creativo di René Lalique portano alla creazione del vaso Bacchantes.
Il design iconico presenta le giovani sacerdotesse di Bacco con la loro voluttuosa bellezza e curve. Un'opera di ineguagliabile bellezza, lo splendore e la sensualità del vaso continuano a lasciare incantati gli ammiratori.
Dalla sua uscita originale, è stato un punto fermo nella collezione Lalique ed è diventato un simbolo duraturo del celebre stile di Lalique.
La versione extra large di questo vaso iconico è destinata ai collezionisti di tutto il mondo. I suoi dettagli meticolosi, scolpiti a mano, aggiungono un uso giocoso di luce e dimensioni